Con grande soddisfazione, innexHUB ha sostenuto con il suo patrocinio la terza edizione del Premio Blaumann, che si è svolta sabato 22 novembre 2025 presso la sede della Camera di Commercio di Brescia (via Einaudi 23, Brescia).
La cerimonia, intitolata “Le frontiere della fisica tra infrastrutture di ricerca e nuovi approcci teorici”, ha visto la partecipazione di un pubblico qualificato e di rappresentanti del mondo accademico e imprenditoriale, a conferma dell’impegno della Fondazione nel promuovere il dialogo tra scienza fondamentale e contesto sociale.
La terza edizione del Premio Blaumann si è posta l’obiettivo di premiare un’opera scientifica o filosofica, realizzata da giovani scienziati (entro i 35 anni), che fosse caratterizzata da originalità e rilevanza concettuale per la nostra comprensione della Natura al livello più elementare raggiungibile.
La giuria, composta dal Prof. Enzo Fano (Università di Urbino), dal Prof. Klaas Landsman (Università di Nimega) e dai membri del Comitato Scientifico della Fondazione (Prof. Carlo Rovelli, Prof. Guido Tonelli, Prof. Eugenio Bianchi), ha valutato 17 candidature provenienti da un ampio numero di Paesi (tra i quali Italia, Austria, Cina, Germania, Libano, Danimarca, Stati Uniti, India, Regno Unito, Svizzera, Olanda e Spagna).
Vincitori
Dopo un’attenta e approfondita discussione, la giuria ha deciso di assegnare il Premio a due candidati – Ali Akil (Libano) e Qianhang Ding (Cina) – attivi entrambi presso la Hong Kong University of Science and Technology, per il lavoro intitolato “A dark matter probe in accreting pulsar-black hole binaries”.
Il lavoro premiato è stato segnalato dalla giuria per la sua brillante idea centrale: proporre un metodo innovativo per misurare la materia oscura dell’universo osservando la crescita di buchi neri binari ed in particolare misurando il periodo di rotazione in sistemi di due buchi neri orbitanti.
innexHUB ha inteso offrire il suo sostegno in virtù della propria visione strategica, che vede nella ricerca scientifica, nella divulgazione e nell’interazione tra mondo accademico e impresa un elemento chiave per lo sviluppo e l’innovazione. Il patrocinio ha inteso rafforzare il legame tra la Fondazione Blaumann, il territorio bresciano e la comunità scientifica internazionale, valorizzando una iniziativa di alto profilo e visibilità.
Rimaniamo convinti che occasioni come questa permettano non solo di riconoscere eccellenze, ma anche di stimolare nuove connessioni e sinergie tra ricerca fondamentale e applicazioni future.
Ringraziamo il Presidente della Fondazione Blaumann, Giovanni Franceschini, per aver portato ancora una volta un momento così importante a Brescia.
