


Robot collaborativi
L’importanza dei robot
Il cobot
Potrebbe sembrare di essere di fronte a un errore ortografico, ma in realtà non è così; il cobot è la sintesi di robot collaborativo, cioè un automa computerizzato in grado di essere d’ausilio all’uomo in moltissime mansioni. Il cobot non deve essere confuso con il robot umanoide che è già stato ampiamente sperimentato nei paesi orientali come il Giappone; si tratta in realtà di un robot industriale utile per effettuare operazioni di manovalanza in sostituzione degli operai. A differenza però dei robot utilizzati già da diversi anni, che necessitano di una programmazione informatica successivamente tradotta in linguagggio ISO e movimenti CNC, i cobot sono in grado di apprendere il loro lavoro copiando una semplice dimostrazione pratica effettuata da un qualsiasi operaio.
Un’autentica rivoluzione quindi, che non tarderà a generare molte reazioni riguardo a temi sia produttivi che sociali.
I cobot e il progetto industria 4.0
Il progetto industria 4.0 al quale InnexHUB si ispira per portare le aziende ad un livello evolutivo decisamente più elevato, non può fare a meno dei cobot. Il robot collaborativo può infatti eseguire più mansioni contemporaneamente senza incorrere in errori e senza urtare altri robot o causare disturbo con il personale specializzato; in tal modo si rispetta l’ordine e la pulizia, si accorciano i tempi di produzione e si riduce notevolmente il rischio incidenti. Un attività automatizzata con questi sistemi aumenta notevolmente la competitività, valorizzando l’azienda in tutto il suo complesso.
Principali applicazioni dei cobot
Mansioni a rischio
Il primo pensiero che a molti può risultare evidente, riguarda l’eventuale sostituzione dell’uomo fino al progressivo aumento della disoccupazione; in realtà si tratterebbe di un ragionamento superficiale, che non tiene conto della manutenzione quotidiana e della supervisione sempre necessaria. Inoltre i cobot abbisognano di personale specializzato nell’utilizzo dei computer e dei sistemi automatizzati.
I principali compiti in cui i cobot vengono impiegati sono la manovra dei carichi pesanti, anche diversi quintali, i lavori pericolosi per l’eventuale esposizione ad agenti biologici nocivi, i lavori a grande rischio infortunio ed altre attività nei quali l’uomo sarebbe inevitabilmente costretto ad esporsi a pericolosi infortuni, anche mortali.
Gli esempi si sprecano e le applicazioni più interessanti riguardano il campo della chirurgia, dove diventa possibile effettuare interventi con una precisione incredibile.
Nel recupero dei disastri di grande rilevanza i cobot sono fondamentali, come nel caso del naufragio dell’isola d’Elba quando il loro impiego ha consentito di esplorare l’interno della nave per effettuare importanti rilievi e rispondere ad altri importanti quesiti.
Funzionamento dei cobot
La robotica abbisogna di motori speciali e particolari meccanici di altissima precisione, che consentano movimenti fluidi e in grado di garantire la più assoluta perfezione del lavoro svolto.
Nell’automazione industriale hanno quindi una notevole importanza i servomotori di cui i cobot vengono dotati; si tratta di dispositivi rotativi che non hanno alcun rinvio meccanico o trasmissione che possa essere facilmente soggetta a usura; in tal modo si ottiene un movimento molto preciso in un ingombro ridotto, al quale è possibile applicare una maggiore potenza elettrica, che consente di gestire carichi pesanti con facilità ed eliminare ogni genere di gioco.
Bisogna poi aggiungere che i cobot sono studiati per lavorare senza le barriere di protezione che hanno sempre contraddistinto tutte le linee industriali che adottano sistemi automatizzati.
Ogni robot collaborativo è dotato di un sofisticato controllo di sicurezza che permette di monitorare tutto ciò che avviene nel raggio del loro funzionamento; ogni eventuale intrusione quindi, di una persona o di qualcosa che potrebbe interrompere il funzionamento e creare problemi di qualsiasi tipo, provocherebbe l’arresto, evitando così collisioni ed infortuni ad esse associati.
Il futuro industriale può quindi contare su un valido alleato che svolgerà lavori usuranti e pericolosi, contribuendo a migliorare la qualità del lavoro per tutti garantendo all’azienda una produttività migliore sotto tutti i punti di vista.