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MISE – Accordi per l’Innovazione. Ridefinizione procedure.

Stabiliti, con il Decreto Direttoriale 14 novembre 2022, i termini e le modalità per la presentazione delle domande di agevolazione a valere sul secondo sportello nell'ambito degli Accordi per l'Innovazione.

Il Ministero dello Sviluppo economico (MISE) ha pubblicato il Decreto Direttoriale 14 novembre 2022, con il quale sono stati stabiliti i termini e le modalità per la presentazione delle domande di agevolazione a valere sul secondo sportello.

 

FINALITÀ

Il sistema produttivo ha mostrato un enorme interesse per le opportunità offerte dagli Accordi per l’innovazione: l’11 maggio, già nel corso della prima giornata di apertura dello sportello online era stato raggiunto il limite massimo di agevolazioni concedibili: 340 domande in graduatoria. Il MISE ha così avviato da subito una ricognizione dei fondi disponibili, al fine di reperire ulteriori risorse in grado di soddisfare le richieste delle imprese e favorire così lo scorrimento dei progetti ammessi alla fase di valutazione.

 

BENEFICIARI

Possono beneficiare delle agevolazioni le imprese di qualsiasi dimensione, con almeno due bilanci approvati, che esercitano attività industriali, agroindustriali, artigiane o di servizi all’industria, nonché attività di ricerca.

 

ATTIVITÀ PROGETTUALI AMMISSIBILI

Verranno finanziati progetti riguardanti attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale finalizzate alla realizzazione di nuovi prodotti, processi o servizi o al notevole miglioramento di prodotti, processi o servizi esistenti, tramite lo sviluppo delle tecnologie abilitanti fondamentali, nell’ambito delle seguenti aree di intervento riconducibili al secondo Pilastro del Programma quadro di ricerca e innovazione Horizon Europe:

Tecnologie di fabbricazione;
Tecnologie digitali fondamentali, comprese le tecnologie quantistiche;
Tecnologie abilitanti emergenti;
Materiali avanzati;
Intelligenza artificiale e robotica;
Industrie circolari;
Industria pulita a basse emissioni di carbonio;
Malattie rare e non trasmissibili;
Impianti industriali nella transizione energetica;
Competitività industriale nel settore dei trasporti;
Mobilità e trasporti puliti, sicuri e accessibili;
Mobilità intelligente;
Stoccaggio dell’energia;
Sistemi alimentari;
Sistemi di bioinnovazione nella bioeconomia dell’Unione;
Sistemi circolari.

 

I progetti di ricerca e sviluppo devono prevedere spese e costi ammissibili non inferiori a 5 milioni di €, avere una durata non superiore a 36 mesi ed essere avviati successivamente alla presentazione della domanda di agevolazioni al Ministero dello sviluppo economico.

Un soggetto proponente può presentare una sola domanda di agevolazione in qualità di singolo proponente o in qualità di soggetto capofila di un progetto congiunto.

 

AGEVOLAZIONI

Le agevolazioni sono concesse nella forma del contributo diretto alla spesa e, eventualmente, del finanziamento agevolato a valere sulle risorse messe a disposizione dalle amministrazioni sottoscrittrici dell’Accordo per l’innovazione, nel rispetto dei seguenti limiti e criteri:

Il limite massimo dell’intensità d’aiuto delle agevolazioni concedibili è pari al 50% dei costi ammissibili di ricerca industriale e al 25% dei costi ammissibili di sviluppo sperimentale;
Il finanziamento agevolato, qualora richiesto, è concedibile esclusivamente alle imprese, nel limite del 20% del totale dei costi ammissibili di progetto.

 

Nel caso in cui il progetto sia realizzato in forma congiunta attraverso una collaborazione effettiva tra almeno una impresa e uno o più Organismi di ricerca, il Ministero riconosce a ciascuno dei soggetti proponenti, nel limite dell’intensità massima di aiuto stabilita dall’articolo 25, paragrafo 6, del regolamento (UE) 651/2014, una maggiorazione del contributo diretto fino a 10 punti percentuali per le PMI e gli Organismi di ricerca e fino a 5 punti percentuali per le grandi imprese.

Fermo restando l’ammontare massimo delle agevolazioni, le regioni e le altre amministrazioni pubbliche possono cofinanziare l’Accordo per l’innovazione mettendo a disposizione le risorse finanziarie necessarie alla concessione di un contributo diretto alla spesa ovvero, in alternativa, di un finanziamento agevolato, per una percentuale almeno pari al 5% dei costi e delle spese ammissibili complessive.

 

TERMINI DI PARTECIPAZIONE

La procedura di compilazione della domanda di agevolazione e della ulteriore documentazione allegata sarà disponibile a partire dal 17 gennaio 2023, utilizzando la procedura di compilazione guidata al seguente LINK.

Tra le novità si segnala che le domande presentate nello stesso giorno sono considerate come pervenute nello stesso istante, indipendentemente dall’ora e dal minuto di presentazione.

Nel caso in cui le risorse a disposizione non consentano l’accoglimento integrale delle domande presentate nello stesso giorno, quest’ultime sono ammesse in istruttoria, in base alla posizione assunta in una specifica graduatoria di merito, predisposta tenendo conto del punteggio determinato dalla somma dei punteggi degli indicatori, riportati in appendice “A” al provvedimento direttoriale.

Dalle ore 10.00 del giorno 31 gennaio 2023 le imprese possono presentare, anche in forma congiunta, le domande di agevolazione per progetti riguardanti attività di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale d’importo superiore a € 5 milioni.

 

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