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Bando SI4.0 2021: Contributi per progetti, prototipi, prodotti e servizi innovativi Impresa 4.0

Aperte, dal 30 settembre al 29 ottobre 2021, le candidature per la terza edizione del bando di Unioncamere dedicato a prodotti e servizi innovativi Impresa 4.0

Unioncamere Lombardia e Regione Lombardia, nell’ambito del programma PID (Punto Impresa Digitale), promuovono l’edizione 2021 del Bando SI4.0. Si tratta della terza edizione del Bando finalizzato a offrire alle imprese lombarde nuove opportunità per sviluppare soluzioni digitali e tecnologie 4.0. Le iscrizioni sono aperte dal 30 settembre al 29 ottobre 2021.

 

FINALITÀ

Il Bando, in coerenza con gli impegni assunti nell’Accordo di collaborazione per lo sviluppo e la competitività del sistema economico tra Regione Lombardia e Sistema camerale lombardo, si prefigge i seguenti obiettivi:

Promuovere lo sviluppo di soluzioni, prodotti e/o servizi innovativi focalizzati sulle nuove competenze e tecnologie digitali in attuazione della strategia definita nel Piano Nazionale Transizione 4.0;
Sviluppare la capacità di collaborazione tra MPMI e tra esse e soggetti altamente qualificati nel campo dell’utilizzo delle tecnologie I4.0, in una logica di condivisione delle tecnologie e attraverso la realizzazione di progetti in grado di mettere in luce i vantaggi ottenibili attraverso il nuovo paradigma tecnologico e produttivo;
Stimolare quale scopo a lungo termine, la domanda di servizi per il trasferimento di soluzioni tecnologiche e/o realizzare innovazioni tecnologiche e/o implementare modelli di business derivanti dall’applicazione di tecnologie I4.0 in particolar modo a favore delle filiere produttive;
Incentivare modelli di sviluppo produttivo green driven orientati alla qualità e alla sostenibilità tramite prodotti/servizi con minori impatti ambientali e sociali;
Favorire lo sviluppo di soluzioni digitali in risposta alla sicurezza sui luoghi di lavoro.

 

DOTAZIONE FINANZIARIA

Le risorse complessivamente stanziate per l’iniziativa ammontano a € 1.771.000,00 di cui:

€ 500.000,00 a carico di Regione Lombardia, Direzione Generale Sviluppo Economico;
€ 1.271.000,00 a carico delle Camere di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura della Lombardia.

Unioncamere Lombardia si riserva la facoltà di riaprire i termini di scadenza in caso di mancato esaurimento delle risorse disponibili.

Per l’attuazione dei progetti si propone un finanziamento a fondo perduto nella misura massima del 50% dei costi/spese sostenuti, fino all’importo massimo erogabile pari a € 50.000,00.

 

TERMINI DI PARTECIPAZIONE

Le domande di partecipazione al Bando possono essere presentate esclusivamente in modalità telematica, a partire dal 30 settembre 2021 ed entro e non oltre il 29 ottobre 2021, sullo sportello virtuale di Unioncamere Lombardia. I progetti saranno selezionati in base ad una procedura valutativa a sportello.

Informazioni e chiarimenti possono essere chiesti contattando l’Area servizi per le imprese di Unioncamere Lombardia all’indirizzo di posta elettronica: [email protected].

 

ATTIVITÀ PROGETTUALI AMMISSIBILI

Sono ammissibili sperimentazione, prototipazione e messa sul mercato di soluzioni, applicazioni, prodotti/servizi innovativi Impresa 4.0 che dimostrino il potenziale interesse di mercato, con una particolare attenzione per i progetti che intendano fornire una risposta ai problemi legati alla sicurezza sui luoghi di lavoro attraverso la proposta di servizi o lo sviluppo di dispositivi e/o prodotti.

Le soluzioni proposte possono essere rivolte direttamente al consumatore finale oppure rispondere ai bisogni di innovazione dei processi, prodotti e servizi sia di altre MPMI che di grandi imprese.

I progetti devono essere realizzati entro il 15 settembre 2022 con spese sostenute e quietanzate entro tale data. Non sono ammesse proroghe.

 

SPESE AMMISSIBILI E SOGLIE D’AMMISSIBILITÀ

La sommatoria delle spese ammissibili obbligatoriamente da sostenere a pena di revoca non deve essere inferiore a € 40.000,00. Non è previsto, invece, un tetto massimo di investimento, che viene lasciato alle stime della singola impresa.

I progetti devono riguardare almeno una delle tecnologie di innovazione digitale 4.0. In particolare, sono ammissibili esclusivamente spese per:

a) Consulenza erogata direttamente da uno o più fornitori qualificati; 
b) Formazione erogata da uno o più fornitori qualificati o tramite soggetto individuato dal fornitore qualificato;
c) Investimenti in attrezzature tecnologiche e programmi informatici necessari alla realizzazione del progetto;
d) Servizi e tecnologie per l’ingegnerizzazione di software/hardware e prodotti relativi al progetto erogata direttamente da uno o più fornitori qualificati;
e) Spese per la tutela della proprietà industriale;
f) Spese del personale dell’azienda solo se espressamente dedicato al progetto.

Nell’ambito del progetto, la somma delle spese c), d) ed e) non può essere inferiore al 25% del totale delle spese ammissibili, mentre sono le spese del personale non possono superare il 30% della somma delle voci di spesa da a) ad e).

 

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