


Bando “Onlife” – Iniziative innovative per accrescere le competenze digitali e offrire migliori opportunità professionali ai NEET
Al via il bando promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale - Impresa Sociale con l’obiettivo di finanziare progetti di formazione validi ed innovativi volti ad accrescere le competenze digitali dei NEET (15-34 anni) in Italia al fine di garantire migliori opportunità e condizioni di inserimento nel mondo del lavoro.
Aperto il bando “Onlife”, promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale con l’obiettivo di finanziare progetti di formazione validi ed innovativi volti ad accrescere le competenze digitali dei NEET (Not in Education, Employment, or Training), d’età compresa tra 15 e 34 anni, in Italia al fine di garantire migliori opportunità e condizioni di inserimento nel mondo del lavoro.
FINALITÀ
Secondo il Digital Economy and Society Index (DESI), l’indice che misura i progressi compiuti dagli Stati membri verso un’economia e una società digitali, nel 2021 l’Italia si colloca al 18° posto fra i 27 Stati membri, con un forte ritardo complessivo rispetto alla media UE, soprattutto nella componente Human Capital.
La crisi pandemica e la sfida della transizione digitale hanno reso evidente il mismatch tra le competenze acquisite e le competenze richieste dal mercato del lavoro, soprattutto in ambito digitale, andando ad esacerbare ulteriormente la questione della disoccupazione giovanile, e in particolare, il fenomeno dei NEET in Italia, che presenta il più alto tasso di NEET all’interno dell’Unione europea, pari al 25,1%. In totale, i NEET in Italia sono più di 3 milioni: il fenomeno riguarda prevalentemente le donne (57%) e le regioni del Sud in cui risiede il 53% dei NEET.
Il bando Onlife nasce quindi per offrire ai giovani opportunità di formazione di qualità per sviluppare e rafforzare le competenze digitali, per agevolare il loro ingresso nel mondo del lavoro, e per dare loro nuove prospettive di realizzazione professionale, inclusione sociale e partecipazione civica.
BENEFICIARI
Le proposte possono essere presentate da un soggetto singolo o da partnership costituite da massimo tre soggetti, che assumeranno un ruolo attivo nella co-progettazione e nella realizzazione della proposta.
Nel caso di proposte presentate da partnership, all’interno delle stesse deve essere individuato il soggetto responsabile, che coordinerà i rapporti della partnership stessa con il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale, anche in termini di rendicontazione.
Saranno valutate positivamente le proposte che prevedano partnership complementari, formate da soggetti pubblici e privati funzionali alla realizzazione dell’intervento.
INIZIATIVE AMMISSIBILI
Le proposte progettuali devono prevedere azioni puntuali che assicurino reali possibilità di accesso e fruibilità di un’offerta formativa efficace e qualificata che agisca sull’apprendimento e il rafforzamento di competenze digitali di base e avanzate dei giovani non occupati e non inseriti in percorsi di istruzione e formazione, nella fascia di età 15-34 anni e residenti in Italia, al fine di diminuire il disallineamento tra domanda e offerta di lavoro e rispondere ai fabbisogni professionali in ambito ICT, generando nuove opportunità di occupazione.
Gli interventi proposti devono prevedere azioni di:
• | Acquisizione e potenziamento di competenze digitali di base; |
• | Intercettazione, attivazione, sostegno e accompagnamento del target di riferimento al fine di coinvolgerlo efficacemente nei percorsi formativi; |
• | Soddisfazione delle esigenze formative in maniera coerente ai fabbisogni professionali e alle evoluzioni del mondo del lavoro; |
• | Facilitazione dell’incontro tra domanda e offerta di lavoro attraverso la creazione di opportunità di orientamento, accompagnamento, inserimento e riqualificazione professionale; |
• | Coerente integrazione di sessioni formative per lo sviluppo e/o miglioramento delle competenze non cognitive (soft o life skills), complementari alle competenze digitali; |
• | Emersione e valorizzazione delle potenzialità, attitudini e ambizioni professionali di beneficiari del progetto; |
• | Design e attivazione di metodologie e format – in presenza e/o online – innovativi ed efficaci per agevolare l’accesso alle iniziative formative da parte del target di riferimento; |
• | Ampia diffusione e promozione delle opportunità formative al fine di informare e sensibilizzare direttamente e indirettamente il target di riferimento. |
I progetti devono prevedere una durata complessiva del progetto non inferiore ai 2 e non superiore ai 15 mesi. In fase di presentazione della proposta sarà richiesta la durata specifica di ciascun percorso formativo, che non potrà essere superiore ai 9 mesi. Pertanto, i percorsi formativi dovranno essere programmati e realizzati in modo tale da non superare la durata massima del progetto, pari a 15 mesi.
DOTAZIONE FINANZIARIA
In funzione della qualità delle proposte progettuali presentate, è messo a disposizione un ammontare complessivo pari a € 8 milioni, così ripartiti:
• | € 3.728.000 per Nord e Centro; |
• | € 4.272.000 per Sud e isole. |
CONTRIBUTI
I progetti devono richiedere un contributo compreso tra un minimo di € 250.000 e un massimo di € 750.000, considerando un costo unitario per beneficiario della formazione non superiore a € 3.000 (costo ottenuto attraverso il rapporto tra il totale del contributo richiesto e il numero di beneficiarie attese).
TERMINI DI PARTECIPAZIONE
Le proposte progettuali devono essere presentate esclusivamente online, corredate di tutta la documentazione richiesta, attraverso la piattaforma Re@dy entro le ore 13.00 del 16 dicembre 2022.
Il 26 ottobre alle ore 10.30 fino alle ore 12.00 si svolgerà un webinar dedicato agli operatori nel quale verranno illustrate le modalità di partecipazione ai bandi e all’accesso alla piattaforma Re@dy.
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